Questo novembre – come tutto il 2020 – a dir poco lo ricorderemo e tra le poche cose ancora da fare a Roma, è possibile visitare diverse mostre tutte gratuite. A patto di possedere la MIC. Ne abbiamo selezionato alcune.
Non sapete cos’è la MIC? Se avete la residenza a Roma e siete maggiorenni, se siete studenti di atenei pubblici o privati di Roma, se siete domiciliati temporaneamente nella Città Eterna allora la potete attivare. Pagando € 5 avrete la possibilità di entrare gratuitamente in tutti i musei civici di Roma per 1 anno.
Dal momento che, musei e mostre sono ancora aperti e fruibili abbiamo deciso di segnalarvi le mostre che potete visitare gratuitamente grazie alla MIC. Vi consigliamo, sempre, di prenotare!
Novembre a Roma, le mostre: Romaison 2020
Ha appena aperto nello spazio espositivo dell’Ara Pacis Romaison che ricostruisce il forte legame tra la dimensione artigianale e lo spirito creativo della moda.
Sono messe in mostra le sartorie storiche della Capitale – Tirelli, Farani, Costumi d’Arte-Peruzzi, Annamode, Pieroni – da cui sono usciti alcuni degli abiti di scena più famosi della storia del cinema e del teatro. I grandi atelier romani sono stati luoghi di studio e d’ispirazione per famosi couturier (prima) e stilisti (poi).
Il percorso espositivo comprende costumi di scena ed una collezione di pezzi unici dalla fine del ‘700 ai giorni nostri. Per esaltarne l’unicità al limite con l’opera d’arte sono esposti su manichini di Mensura, produttore specializzato da oltre un secolo.
Da non perdere la tunica creata a inizio secolo da Maria Monaci Gallenga, designer stilista ed imprenditrice, indossata da Florinda Bolkan nel film di Elio Petri Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970) e gli storici modelli di Balenciaga e Dior.
Dove e Quando: Museo dell’Ara Pacis. Fino al 29 novembre.
Shepard Fairey. 3 decades of dissent.
Chiari messaggi politici veicolati dai linguaggi della urban art, l’artista staunitense Shepard Fairey presenta alla Galleria d’Arte Moderna un nucleo di 30 opere inedite del 2019 con un percorso pensato appositamente per questa sede. Le sue opere, infatti, dialogano con la collezione permanete della Galleria.
Dove e Quando: Galleria d’Arte Moderna. Fino al 22 novembre
Novembre a Roma, le mostre: Sten Lex. Rinascita.
Sempre alla Galleria di Arte Moderna, ma questa volta nel Chiostro, una mostra che parla contemporaneo. Sten e Lex sono infatti due street artist pionieri in Italia dello stencil graffiti. I due hanno dato via alla tecnica dello stencil poster: una tecnica che combina stencil e mezzi toni.
Apprezzati e conosciuti sulla scena internazionale si sono confrontati spesso con superfici immense come le grandi facciate dei palazzi. Nella mostra alla GAM scandagliano i temi della rinascita del rinnovamento e della rigenerazione su opere di dimensioni medio-grandi.
Dove e Quando: Galleria d’Arte Moderna. Fino al 22 novembre.
Novembre a Roma, le mostre: La Signora dell’Arte.
Questa mostra, curata da Ludovico Pratesi, espone al pubblico la ricca collezione di arte contemporanea di Bianca Attolico.
Nella cornice del Casino dei Principi di Villa Torlonia sono esposti capolavori da Mafai e la Scuola Romana fino ad artisti più giovani cui si era aperta nell’ultimo decennio come Vik Muniz a Sislej Xhafa, da Cristiano Pintaldi a Nicholas Hlobo, da Bruno Ceccobelli a Stefano Arienti, da Nunzio a Enzo Cucchi e Francesco Vezzoli.
Bianca Attolico era una delle collezioniste d’arte più note sul panorama italiano, il suo salotto è stato per decenni un punto di riferimento del mondo artistico romano – e non solo.
Dove e Quando: Musei di Villa Torlonia, Casino dei Principi. Fino al 17 gennaio 2021.
RAMI. Veronica Montanino.
Analizza il tema della metamorfosi attraverso la tecnica a lei cara del remix e del camouflage l’artista Veronica Montanino.
Le Metamorfosi di Apuleio affrescate sulle pareti del Casino Nobile di Villa Torlonia fanno da contraltare ed ispirazione alle sue installazioni site-specific.
Dove e Quando: Musei di Villa Torlonia, Casino Nobile. Fino al 10 gennaio 2021.
Un mondo fluttuante. Opere su carta di Anna Onesti.
Nella straordinaria Casina delle Civette si trova questa mostra delicata e profonda. Il percorso è composto da 8 arazzi ed 8 aquiloni della produzione più recente dell’artista.
Realizzati in carta, decorati secondo tecniche tradizionali giapponesi di tintura dei tessuti che utilizzano colori organici, vogliono mettere in luce il forte contrasto con le attuali tecniche industriali che ne stanno sancendo la scomparsa, oltre ad avere un forte impatto ambientale.
Anna Onesti indaga da più di vent’anni diverse tradizioni artistiche spesso lontane tra di loro, cercando di creare dei ponti di collegamento.
Dove e Quando: Musei di Villa Torlonia, Casina delle Civette. Fino al 10 gennaio 2021.
Roma. Massimo Siragusa.
Mostra fotografica dedicata ad una parte importante e complessa di Roma: le sue periferie. Siragusa, vincitore di quattro World Press Photo scandaglia i margini di una città immensa.
Dove e Quando: Museo di Roma in Trastevere. Fino al 10 gennaio 2021.
Sulle tracce del Crimine.
La Rai apre i suoi archivi per ricostruire la storia di un genere molto amato: il poliziesco.
Il giallo ed il nero sono i due colori con cui si identifica il genere.
Lo sapevate che, in Italia, si chiamano gialli perché i primi racconti del genere furono pubblicati nel 1929 da Mondadori in una collana caratterizzata dalla copertina gialla? I Gialli Mondadori appunto.
Attraverso materiali fotografici e contributi video delle Teche Rai si racconta la storia dei questo genere e come sia mutato dagli anni ’50 ai giorni nostri.
Dove e Quando: Museo di Roma in Trastevere. Fino al 6 gennaio 2021.
Il tempo di Caravaggio. Capolavori dalla collezione Longhi.
Non fatevi sviare. In questa mostra non troverete tante opere di Caravaggio, ma il Ragazzo morso da un ramarro.
La celebre tela proviene dalla collezione di Pietro Longhi, uno dei primi studiosi di Michelangelo Merisi a cui ha dedicato – nella prima metà del ‘900 – gran parte della sua ricerca, contribuendo così alla riscoperta di uno dei pittori più straordinari della storia dell’arte.
Il percorso si compone di opere provenienti dalla sua collezione personale: da quelle dei seguaci del pittore lombardo ad artisti che ne subirono la profonda influenza.
Dove e Quando: Musei Capitolini, Sale di Palazzo Caffarelli. Prorogata al 10 gennaio 2021.
Lockdown Italia visto dalla Stampa Estera.
In più di 70 scatti, trenta fotografi dell’Associazione della Stampa Estera in Italia raccontano il complesso periodo di chiusura del nostro paese da marzo scorso fino alle prime riaperture.
Dove e Quando: Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori. Fino al 10 gennaio 2021.
Inoltre, anche senza la MIC, è possibile visitare gratuitamente i seguenti Musei civici
- Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco
- Il Museo delle Mura
- Museo di Casal de’ Pazzi
- Villa di Massenzio
- Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
- Il Museo Napoleonico
- Museo Pietro Canonica a Villa Borghese
- Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese